Il sovrappeso e l’obesita’ sono in continuo aumento nel mondo occidentale.
Queste patologie sono spesso associate ad altri disordini metabolici come il diabete, l’ipertensione arteriosa, le dislipidemie costituendo la causa principale di eventi cardiovascolari invalidanti e frequentemente fatali. I disturbi del peso inoltre aggravano patologie respiratorie o a carico delle articolazioni riducendo in modo significativo la qualita’ di vita del paziente.
Il primo approccio terapeutico a tutti i disturbi del peso corporeo si fonda su un cambiamento dello stile di vita che comprende un aumento del dispendio energetico attraverso la promozione di programmi di attivita’ fisica di tipo aerobico e il controllo degli apporti alimentari. In particolare le dieta deve rispondere alle necessita’ del singolo individuo in termini di apporti calorici , di proteine e di micronutrienti. Spesso nella nostra societa’ gli introiti di elementi essenziali sono deficitari mentre quelli di elementi dannosi e del tutto inutili risultano elevati e non gestibili dai nostri processi metabolici.
Il trattamento dietologico con palloncino intragastrico e’ un valido ausilio in programmi nutrizionali quando il semplice cambiamento dello stile di vita risulta insufficiente o quando nonostante iniziali risultati non si e’ stati in grado di mantenere e continuare il calo ponderale. Il palloncino intragastrico (il piu’ diffuso il BIB della ditta Apollo) e’ un presidio medico chirurgico in silicone, che viene introdotto nello stomaco del paziente per via endoscopica e gonfiato al suo interno con 500 cc di soluzione fisiologica.
Il suo scopo principale e’ fornire un prolungato e stabile senso di ripienezza per tutto il periodo di trattamento al fine di facilitare in modo significativo l’adesione ad un regime dietetico.
Lo stomaco risulta occupato per la maggior parte da questo device e il soggetto si sente sazio molto piu’ precocemente.
Il pallone puo’ restare in situ per sei mesi consecutivi al termine dei quali viene rimosso sempre per via endoscopica non lasciando reliquati.
Questo tipo di trattamento offre diversi vantaggi: innanzitutto facilita il lavoro del paziente nel controllo della propria alimentazione sia attraverso una riduzione dell’appetito che un precoce senso di sazieta’.
Inoltre ha un ruolo educativo nelle modalita’ di alimentazione in quanto e’ necessario imparare a masticare in modo adeguato e dedicare un tempo sufficiente al pasto. Al paziente viene richiesto di “pensare” alla propria alimentazione , di imparare a scegliere il cibo e a dare uno spazio della sua vita alla nutrizione.
